In Italia l'inflazione ad aprile mette a segno un balzo, salendo su base annua all'1,8% dall'1,4% di marzo. Lo rileva l'Istat nelle stime. Il tasso registra...
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Anche il cosiddetto "carrello della spesa", il paniere che include i prodotti acquistati più di frequante come beni alimentari, per la cura della casa e della persona, segna ad aprile un rialzo dell'1,8%, lo stesso tasso annuo dell'indice generale, in frenata rispetto a marzo (+2,3%). Su base mensile si rileva addirittura un calo, con un ribasso dello 0,4%.
I prezzi del trasporto, dai biglietti per i voli a quelli per i treni, ad aprile salgono del 3,3% su marzo e del 5,5% su base annua. Lo rileva semprre l'Istat, che come «causa» indica «le festività pasquali, cadute quest'anno nel mese di aprile, e al successivo ponte determinatosi in concomitanza con la festa della Liberazione». L'Istituto rileva rialzi in primis su trasporto aereo (+31,6% e +36,9% annuo). Forti incrementi anche per il trasporto marittimo (+6,8% e
+43,1% annuo) e, «seppure in misura più contenuta», per quello ferroviario (+2,7% e + 12,4% annuo).
L'accelerazione dell'inflazione deriva poi soprattutto dalla crescita dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (+5,7%, da -1,2% del mese precedente), a cui contribuisce sia l'Energia elettrica (+5,4%) sia il Gas naturale (+6,0%), che segnano entrambi un'inversione di tendenza rispetto a marzo (rispettivamente da -1,0% e -1,4%).
L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, sale di tre decimi di punto percentuale (+1,0%, da +0,7% di marzo), mentre quella al netto dei soli Beni energetici si mantiene stabile a +1,2% come nel mese precedente.
Anche l'incremento su base mensile dell'indice generale, spiega l'istituto di statistica, è ascrivibile in larga parte ai rialzi dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+3,3%) e di quelli ricreativi, culturali e per la cura della persona (+1,1%), che risentono entrambi di fattori stagionali legati alla Pasqua e al ponte del 25 aprile. Viceversa, si registra un calo dei prezzi degli Alimentari non lavorati (-1,0%).
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Il Gazzettino