Processo ai vertici Bpvi: Bankitalia si costituisce parte civile

La protesta dei truffati
MILANO  - La Banca d'Italia  s'è costituita parte civile nel procedimento a carico degli ex vertici della Banca Popolare di Vicenza, accusati di...

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MILANO  - La Banca d'Italia  s'è costituita parte civile nel procedimento a carico degli ex vertici della Banca Popolare di Vicenza, accusati di aggiotaggio e ostacolo all'autorità di vigilanza. L'istituto di Via Nazionale era stato indicato come parte offesa nel procedimento da parte della procura di Vicenza e oggi, all'apertura dell'udienza preliminare, ha chiesto di costituirsi parte civile.


La richiesta, secondo quanto appreso da fonti legali, è già stata accolta dal Gup del tribunale di Vicenza Roberto Venditti. Intanto nell'udienza di oggi e quelle del 14 e 15 dicembre prossimi è stato dato il tempo agli ex azionisti della banca veneta di potersi costituire come parti civili nel confronti dell'ex presidente Giovanni Zonin e altri ex manager del gruppo. Stando a quanto riferito dalle stesse fonti legali si sono costituiti circa 4mila risparmiatori e risulta plausibile che si arrivi a circa 15mila richieste complessive. Nell'udienza fissata per il 21 dicembre prossimo si fisserà il calendario dell'udienza preliminare, dando anche il tempo alle difese di esaminare le richieste di costituzione di parte civile. Allo stato, invece, non risulta alcuna richiesta di costituzione di parte civile da parte della Consob che, a differenza della Banca d'Italia, non era stata indicata come parte offesa dalla procura.
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Il Gazzettino