Il musicista statunitense di origine italo-brasiliana Aldo Parisot, leggendario violoncellista e docente universitario, è morto nella sua casa di Guilford, in Connecticut,...
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L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla Yale School of Music, dove ha insegnato ininterrottamente per 60 anni. Il violoncellista ha fatto parte del Yale Quartet con Broadus Erle, Syoko Aki e Walter Trampler. Parisot è stato il professore più longevo della facoltà di musica della Yale University e al tempo stesso è stato uno dei più influenti e autorevoli insegnanti di violoncello a livello mondiale.
È deceduto sei mesi dopo il suo ritiro dalla Yale School of Music, dove ha tenuto i corsi fino al giugno scorso.
Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera, Parisot ha eseguito opere in prima mondiale di Heitor Villa-Lobos, Camargo Guarnieri, Jose Siqueira, Quincy Porter, Mel Powell, Claudio Santoro e Donald Martino. Parisot fece il suo debutto con la New York Philharmonic Orchestra e poi si è esibito nei maggiori teatri di Amsterdam, Berlino, Chicago, Londra, Los Angeles, Monaco di Baviera, Parigi, Pittsburgh, Rio de Janeiro, Stoccolma, Vienna e Varsavia.
Ha lavorato con i maggiori direttori d'orchestra come John Barbirolli, Pierre-Michel Le Conte, Leonard Bernstein, Eleazar de Carvalho, Zubin Mehta, Claude Monteux, Paul Paray, Victor de Sabata e Heitor Villa-Lobos.
Nato il 30 settembre 1918 in Brasile da padre di ascendenza italiana, Aldo Parisot imparò a suonare il violoncello insieme al fratello minore, Italo Babini, dal patrigno, il violoncellista Tomazzo Babini. Da bambino prodigio Parisot iniziò a suonare a 6 anni e fece il suo debutto con la Brazilian Symphony Orchestra all'età di 12 anni e a 18 anni ne divenne il principale violoncellista.
Parisot arrivò a Yale nel 1946 come «studente speciale», studiando musica da camera e teoria musicale con il compositore Paul Hindemith. Nel 1948 entrò nella Pittsburgh Symphony Orchestra e nel 1950 tenne il suo primo recital alla Town Hall di New York che lanciò la sua carriera internazionale da solista. Oltre a incidere dischi, da allora si esibì sui palcoscenici di tutto il mondo con importanti orchestre dirette da maestri come Bernstein, Stokowski, Barbirolli, Mehta, Monteux, Villa-Lobos, Carvalho. Contemporaneamente si dedicò all'insegnamento del violoncello alla Yale University dove la sua scuola ha richiamato allievi da ogni parte del mondo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino