Roma, oltre 3000 visitatori nel primo weekend di "Inferno" alle Scuderie del Quirinale

Roma, oltre 3000 visitatori nel primo weekend di "Inferno" alle Scuderie del Quirinale
Prosegue l'anno dedicato a Dante Alighieri. Inaugurata al pubblico lo scorso 15 ottobre, la grande rassegna espositiva «Inferno» alle Scuderie del Quirinale -...

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Prosegue l'anno dedicato a Dante Alighieri. Inaugurata al pubblico lo scorso 15 ottobre, la grande rassegna espositiva «Inferno» alle Scuderie del Quirinale - ideata da Jean Clair e curata da Jean Clair e Laura Bossi - ha registrato, nel primo weekend di mostra, oltre 3.000 visitatori confermando l'attesa per l'esposizione di alto rilievo internazionale, per numero di prestiti e di opere in mostra, nell'anno delle celebrazioni dedicate al Sommo Poeta. Un progetto ambizioso che, concentrandosi sulla prima delle tre cantiche della Divina Commedia, da sempre la più rappresentata, si propone di evidenziare il senso ultimo del grande affresco teologico-allegorico di Dante: indicare all'umanità un percorso di liberazione dalle miserie e dagli orrori verso una condizione di felicità e di salvezza. Asse portante dell'intero percorso espositivo, la visione di Dante sul mondo ultraterreno volta ad interrogarsi sull'evoluzione storica del concetto del Male e della sua condanna nell'aldilà, evidenziando il senso ultimo del grande affresco teologico-allegorico di Dante: indicare all'umanità un percorso di liberazione dalle miserie e dagli orrori verso una condizione di felicità e di salvezza.

A spasso con Dante

 

Un cammino, dunque, dall'alto valore simbolico che, dalla «selva oscura» - allegoria del peccato in cui Dante si smarrisce all'inizio della Cantica - conduce il visitatore a «riveder le stelle», lasciandosi alle spalle il buio infernale verso un cammino di speranza e redenzione. Una mostra-evento caratterizzata da un ricco programma di incontri collaterali dal titolo «Infernauti», promosso dalle Scuderie del Quirinale in collaborazione con prestigiosi istituti internazionali, volto ad approfondire alcuni aspetti peculiari della mostra che, nel corso dei secoli, hanno contribuito a definire la portata dell'opera dantesca ancora così attuale e determinante per la cultura contemporanea. 

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Il Gazzettino