ROVIGO - Se n'è andato Gian Antonio Cibotto, scrittore, giornalista, critico letterario che ha dedicato una vita intera alla cultura e in particolare al Polesine, la...
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Cibotto è morto oggi, poco dopo le 14, nella sua villa di viale Trieste, a Rovigo. Da alcuni giorni le sue condizioni di salute si erano aggravate.
E' autore di opere che hanno scandito la storia del Veneto, dalle "Cronache dell'alluvione" del '51 a "La coda del parroco", fino ai più recenti "Scano Boa" e "San Bastiano con la viola in mano". Fu per molti anni giornalista letterario de Il Gazzettino, dove fu chiamato dall'allora direttore Lauro Bergamo.
Cibotto si è sempre interessato a letteratura e teatro, alternando la narrativa alla saggistica.
I servizi nell'edizione de "Il Gazzettino" di domenica 13 agosto Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino