Morto Bernardo Bertolucci, aveva 77 anni: vinse l'Oscar con l'Ultimo imperatore

Se n’è andato dopo una lunga malattia, a 77 anni, Bernardo Bertolucci. Regista, produttore, poeta, gigante del cinema internazionale, ha firmato capolavori come...

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Se n’è andato dopo una lunga malattia, a 77 anni, Bernardo Bertolucci. Regista, produttore, poeta, gigante del cinema internazionale, ha firmato capolavori come “Novecento” e “Ultimo tango a Parigi” e vinto due Oscar, nel 1977 per la regia e la sceneggiatura di “l’Ultimo imperatore”.


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Pensava in grande, Bertolucci, e aveva diretto star come Marlon Brando, Robert DeNiro, Gérad Depardieu, Stefania Sandrelli, Keanu Reeves, Debra Winger ma aveva avuto anche la capacità e il coraggio di raccontare storie intimiste: il suo ultimo film, “Io e te”, ispirato al libro di Niccolò Ammaniti e girato nel 2012 in unico ambiente, era interpretato da due giovanissimi esordienti, Tea Falco e Jacopo Olmi Antinori.
 

Nel 2007 il regista aveva ricevuto il Leone d’oro alla carriera alla Mostra di Venezia, nel 2011 la Palma onoraria al Festival di Cannes. Primogenito del poeta Attilio, fratello del regista Giuseppe scomparso nel 2012, iniziato al cinema a Pier Paolo Pasolini di cui fu aiutoregista tra il '60 e il '61, poeta lui stesso vincitore del Premio Viareggio, aveva debuttato nel cinema nel 1962 con “La commare secca” da un racconto di Pasolini. Ma fu “prima della rivoluzione” a dargli la fama internazionale. Tra i film di Bertolucci “partner”, “Il conformista”, “Strategia del ragno”, “La luna”, Il tè nel deserto”, La tragedia di un uomo ridicolo”, “Piccolo Buddha”, “Io ballo da sola”, “L’assedio”, “The Dreamers”.

L’ultima apparizione pubblica nell’aprile scorso, al BiFest di Bari, dov’era stata presentata la versione restaurata di “Ultimo Tango a Parigi” che nel 1977 venne mandato al rogo per oscenità e costò una condanna a due mesi per il regista. “Oggi, per fortuna, l’Italia è molto diversa da quella di quarant’anni fa”, aveva commentato Bertolucci.
 


Nel 2007 gli venne assegnato il Leone d'oro alla carriera alla 64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e nel 2011 la Palma d'oro onoraria al 64º festival di Cannes.

Era originario di Parma, figlio del poeta Attilio Bertolucci e cugino del produttore cinematografico Giovanni. Era regsita anche il fratello Giuseppe. Interessato all poesia si iscrive a Letttere alla Sapienza ma poi abbandona gli stedi per fare l'assistente a Pier Paolo Pasolini, che abita vicino a lui nella Capitale. 


I suoi primi film amatoriali sono La  teleferica e La morte del maiale. Sul set di Accattone incontra l'attrice Adriana Asti, poi a lungo sua compagna. Il suo primo lungometraggio è La commare secca, soggetto e sceneggiatura di Pier Paolo Pasolini. 


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Il Gazzettino