LIDO DI VENEZIA - Erano racconti sparsi tutti sul tema western scritti dai fratelli Coen nel corso di oltre venti anni quelli che ora sono diventati un film, 'The Ballad of...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Insomma tutto il caravanserraglio dello spirito noir dei Coen dove aleggiano sempre i tempi biblici come speranza, pazienza, orgoglio e, ovviamente, il peccato.
I registi riconoscono poi il grande amore 'per gli spaghetti western' a cui si sono ispirati soprattutto nel secondo episodio (quello con protagonista un James Franco con la corda al collo), ma non si sentono affatto originali nell'aver fatto un western: «non è vero che oggi negli Usa non se ne fanno. È esattamente il contrario, se ne fanno più che negli '50,'60 e '70». Il loro rapporto con questo genere? «È antico - dicono -, risale al primo film che abbiamo tentato di andare a vedere di nascosto in un cinema di Minneapolis quando avevamo circa dieci anni. Però ci beccarono perché dentro il cinema si stava svolgendo una festa ebraica. Comunque - concludono i Coen - ne vedevamo tanti in tv e ci facevano impazzire quelli di Sergio Leone». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino