Alla vigilia di ogni Sei Nazioni uno dei metri di misura dei progressi dell’Italia è il confronto storico con la Francia. L’unica nazionale oltre alla nostra entrata nel...
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Fino al Sei Nazioni 2010 (comparazione su 55 partite giocate) i risultati delle due squadre erano pressochè uguali. Francia 8 vittorie (3 con Irlanda, Scozia, 1 Inghilterra, Galles), due pareggi (Inghilterra, Scozia) e 45 sconfitte; Italia 7 vittorie (5 Scozia, 2 Galles), un pareggio (Galles) e 47 sconfitte. Numericamente solo un successo e un pareggio in meno per gli azzurri. Come peso specifico 2 successi (Irlanda, Scozia), un pari (Inghilterra) esterni e almeno una vittoria contro tutte le rivali per i francesi; un successo (Scozia), un pari (Galles) esterni e solo 2 rivali su 4 battuti almeno una volta per gli italiani.
Nell’ultimo quadriennio purtroppo il gap è aumentato, fino a diventare incolmabile quest’anno, anche se nel Sei Nazioni che parte venerdì sera l’Italrugby dovesse centrare un improbabile Grande Slam. Questo infatti il computo dopo 75 partite giocate (in 19 tornei per i galletti, 15 per gli azzurri): Francia 16 vittorie (6 Irlanda, 5 Scozia, 3 Inghilterra, 2 Galles), 2 pareggi, 57 sconfitte; Italia 11 vittorie (6 Scozia, 2 Galles, 2 Francia, 1 Irlanda), 1 pareggio, 63 sconfitte.
La Francia nel torneo è progredita più in fretta di noi. Come mai?. (Ivan Malfatto)
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Il Gazzettino