Tra le sezioni affrontate nel corso delle giornate romane d’alta moda, incontri di grande interesse per gli operatori della moda sono state le proposte...
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Cominciamo con Greta Boldini (designers Alexander Flagella e Michela Musco) - non alle prime armi ma già incontrata proprio nel contesto delle sfilate romane - che dichiara di essersi ispirata per la donna icona della sua collezione ( “Indecent beauty”- FW 2016-17), alla protagonista del film di Bertolucci “The dreamers”, Isabelle.
Le immagini arcimboldesche di “Flora” hanno acceso la fantasia di Giuseppe Di Morabito ( un ritorno alle passerelle romane) che elabora una palette di colori, dal pallido rosa cipria al verde pistacchio, verde smeraldo, tutti i toni di rosso e profondo nero.
Con il progetto “Artisanal” allestito negli spazi dell’ex Dogana - San Lorenzo, oggettistica, arte e moda si incrociano nelle proposte firmate da Admater (Lavinia Fuksass e Alessandro Griumnoldieu), Fall (Justin e Chiara), Kofta (la borse interpretata come oggetto del futuro). Melampo (Lulù e Anna Poletti): camicie bianche proposte come origami; Ladina Steinegger; Pugnetti Parma (Filippo Pugnetti); Sadie Clayton; Una Burke.
Nella stessa sezione: Paolo Roberto d’Alia, Sacha Turchi (il brivido delle forme “naturali” ), Thomas De Falco: artista-inventore lo descrive la release della sua performance che racconta il rapporto corpo-abito. L’oggetto esposto (già presentato alla Triennale di Milano) è stato realizzato da Paolo Di Landro. Nei contesti di Fashion Hub, Atelier e In Town, tra i selezionati - con etichetta “Who is on Next?” - si segnalano Miaoran, Luca Sciascia, Avanblanc (Francesca Calistri), Bams (Vitale, Orsini, Romano), Catherine De Medici 1533 (Francesca Pisano), Giannico (Nicolò Beretta).
Tra le Scuole che, invitate da Alta Roma , presentano “i migliori”, firmano proposte e progetti di nuovi talenti l’Accademia di Costume e Moda (con la partecipazione di Livia Francese e Arnheiour Ros Oskardottir) e l’IUAV di Venezia (Giacomo Frasson e Giulia Roman). Risposte importanti sono giunte anche dall’Accademia Koefia e l’Accademia di Belle Arti di Frosinone.
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Il Gazzettino