OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
“...che lo spettacolo continui...”: mai come questa volta l’esortazione che fa parte del glossario di ogni evento spettcolare è risultata un dovere morale anche nei confronti di chi rappresenta il fulcro di quell’avvenimento, o meglio di chi rappresentava perchè stiamo parlando di Virgil Abloh, un nome noto solo agli addetti ai lavori della moda, uno stilista- imprenditore che recentemente aveva in mano le sorti del prodotto Louis Vuitton destinato alla moda maschile.
Grande creativo ma anche grande conoscitore delle esigenze che tenute in dovuto conto fanno diventare un prodotto un veicolo di successo o il suo contrario. Si sprecano le frasi di cordoglio e di amicizia vera pronunciate da tanti importanti attori della grande moda che hanno avuto l’occasione felice di lavorare con lui: “Riposa in pace - gli dice Silvia Venturini Fendi - ricorderò per sempre i nostri giorni romani”. “Il mondo ha perso un innovatore, una superstar della moda” è il saluto di Donatella Versace.
Nato a Rockford, nell’Illinois, Virgil Abloh era architetto e designer industriale apprezzatissimo quando decise di fondare una sua azienda per la produzione di moda d’alta gamma. Il richiamo del mondo, l‘ingresso nelle cittadelle più rinomate della moda di lusso, del design, in America e nel mondo, lo portò frequentemente in Italia come collaboratore prezioso di stilisti e imprenditori (ultimo in ordine di tempo Louis Vuitton dove Abloh era divenuto responsabile dell’intero comparto maschile.
Una sfilata bella, nobilitata da presenze importanti che lungo quella infinita passeggiata lambita dalla risacca dell’Oceano hanno dedicato pensieri e ricordi a momenti di grande suggestione anche stilistica, e non solo umana a un uomo che oltre a farsi apprezzare si era fatto amare.
Quando uno stilista muoe la mod sembrfa fermarsi per qualche attimoprima dik riprendere la sua corsa infinita, davveroi nfnita. Con questa diartita di una ersona-.persona, che lascia solo ricordi umanissimi, per un giorno la moda ha ripreso quella faccioata umana che pochi le riconoscono ma che chi vive al l’ingterno del sjuo mondo, cnosce e appezza.
E’ il nostro aluto a Virgil: dvvero riposa in pace..
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino