Vaccini, veterinari: «Farlo anche per proteggere gli animali». La campagna social

Vaccini, veterinari: «Farlo anche per proteggere gli animali». La campagna social
Dire sì alla vaccinazione anti-Covid-19 per alzare uno scudo sanitario anche a favore della protezione del mondo animale. Questo l'invito dell'Associazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dire sì alla vaccinazione anti-Covid-19 per alzare uno scudo sanitario anche a favore della protezione del mondo animale. Questo l'invito dell'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (Anmvi) che lancia una campagna social per incoraggiare le persone alla vaccinazione contro il Covid-19, in quanto rappresenta «una concreta azione» a favore della one health, definizione che sintetizza come la la salute dell'uomo sia strettamente legata a quella degli animali e dell'ambiente. Ad oggi, le evidenze scientifiche sul coronavirus che causa la malattia Covid-19 dicono che il vettore è l'uomo e che il contagio è interumano. I rari casi di trasmissione dalle persone agli animali si sono verificati in contesti ad elevata circolazione virale di Sars-CoV-2, in condizioni di contatto stretto con alcune specie animali suscettibili e da parte di persone infettate da Sars-CoV-2 che avevano sviluppato la malattia Covid-19.

Miglior amico dell'uomo finché è cucciolo, è bello e sta bene. Poi, lo si abbandona per strada

 

 

«Abbattere la pressione di Sars-CoV-2 sulla popolazione umana è fondamentale per tutti», spiega il presidente dell'Anmvi Marco Melosi. «Noi medici veterinari - aggiunge - siamo la barriera sanitaria per eccellenza fra persone e animali ed è naturale incoraggiare sempre alla prevenzione delle zoonosi. Anche delle zoonosi emergenti quale è considerato Sars-CoV-2 sia dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) che dall'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE)». 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino