A passeggio con Fido: ecco l'errore che non devi mai fare

A passeggio con Fido: ecco l'errore che non devi mai fare
Li avrete visti molte volte. Proprietari di cani che strattonano i poveri malcapitati pelosi ogni qual volta si fermano ad annusare l'albero, la ruota, il muretto. ...

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Li avrete visti molte volte. Proprietari di cani che strattonano i poveri malcapitati pelosi ogni qual volta si fermano ad annusare l'albero, la ruota, il muretto.

Per fare un paragone è come se ci portassero in mezzo a bellissimi negozi...bendati. Praticamente un supplizio. Infatti, una delle differenze fra cane e uomo è proprio il modo di relazionarsi con il mondo. Noi lo facciamo con gli occhi, i cani con l’olfatto. Hanno un odorato pazzesco. Pensate che la superficie dell’epitelio olfattivo di un cane ha un’estensione che misura dai 18 ai 150 cm quadrati, mentre nell’uomo misura dai 2,5 ai 4 cm quadrati; i ricettori olfattivi in un cane arrivano a 220 milioni in un Labrador Retriever, 200 milioni in un Cane da Pastore tedesco, 147 milioni in un Fox Terrier, 125 milioni in un Bassotto, 100 . Noi? Appena 5 milioni.

E così molto spesso la passeggiata di Fido si trasforma in una raffica di rimproveri del tipo:
«Sei uno sporcone». Oppure «Togli il naso da quella schifezza..». Ma forse non molti sanno che quando viene portato fuori un cane non ha molte cose da fare se non annusare le pipì degli altri cani. Infatti annusandole percepisce una serie di informazioni sullo stato fisico-emotivo-gerarchico del collega che ha lasciato il “messaggio”. E’ il suo passatempo, è nella sua indole; per lui è un bisogno conoscere questo tipo di informazioni.

Senza contare poi le volte che l'umano gli dice:
«Fai presto che andiamo di fretta...».Tutto ciò non fa che frustrare l’animale. Quando si porta fuori il cane dobbiamo capire che è il momento della giornata in cui può dare libero sfogo ai suoi bisogni e annusare è uno di questi.


Per noi è difficile immaginare l’universo in cui vive il cane. Vediamo cose che lui non vede, ma lui sente cose che noi non sentiamo. Perciò, mettiamoci calmi e, a meno che non infili proprio il muso su roba immonda, lasciamo che la passaggiata sia tutta sua: esplorare e messaggiare con gli altri passanti pelosi lo faranno sentire soddisfatto.
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Il Gazzettino