Formica kamikaze scoperta nel Borneo, esplosiva e tossica

Foto dal sito Zookeys
Una specie di formica kamikaze, Colobopsis explodens, capace di farsi esplodere rilasciando materiale irritante e appiccicoso, è stata descritta e catalogata in un...

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Una specie di formica kamikaze, Colobopsis explodens, capace di farsi esplodere rilasciando materiale irritante e appiccicoso, è stata descritta e catalogata in un nuovo studio pubblicato sul sito di zoologia Zookeys.


Le formiche esplodenti, già note da anni ma osservate per la prima volta in uno studio sistematico, sono state individuate nel Borneo, nel sud-est asiatico. In caso di pericolo, questa specie di insetto è in grado di contrarsi e far esplodere l'addome, liberando una sostanza in grado di uccidere o allontanare il predatore.

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L'etologo Mark Moffett, nel suo libro Adventures Among Ants (Avventure fra le formiche), uscito alcuni anni fa, descrive un caso in cui una formica operaia si fa letteralmente esplodere per respingere un invasore. Lo scienziato, riferisce l'agenzia Ansa, ha fatto la sua scoperta con una spedizione nel Borneo, durante la quale ha preparato una trappola con un po' di miele alla base di un albero colonizzato da formiche cilindriche. La trappola ha attirato un'altra specie di formiche, che hanno cercato di penetrare all'interno dell'albero.

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«Quando una delle formiche 'straniere' ha cercato di superare una formica cilindrica - si legge nel libro - quest'ultima ha 'detonato', rompendo il proprio corpo e rilasciando una sostanza tossica giallastra che ha ucciso all'istante la rivale». 

Secondo Moffett la causa di questi comportamenti può essere spiegata dalle dimensioni delle colonie: «La colonia è come un unico organismo vivente - spiega - in caso di pericolo è disposta a sacrificare una parte di sé per salvarne una più grande».

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Il Gazzettino