Accusa di tentato omicidio: 84enne
non risponde ma viene scarcerato

Giovedì 25 Agosto 2016 di Luca Pozza
La villetta a Torri di Quartesolo
VICENZA/TORRI DI QUARTESOLO - All'alba di martedì, dopo un litigio con il figlio, aveva preso la pistola, regolarmente detenuta, e sparato quattro colpi, uno dei quali aveva colpito il giovane, Igor, 39 anni, alla spalla. A distanza di due giorni dalla tragedia sfiorata a Torri di Quartesolo, nella villetta di famiglia in via IV Novembre 6, questa mattina, in tribunale a Vicenza, Armando Bisarello, 84 anni, pensionato, incensurato, che si trovava ai domiciliari nella stessa abitazione, è stato scarcerato dal giudice.

Una decisione, quella presa dal giudice delle indagini preliminari, Stefano Furlani, in parte a sorpresa, visto che l'anziano, durante l'interrogatorio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Al padre è stato tuttavia negata la possibilità di avvicinare il figlio Igor, con relativo obbligo di non comunicare con lui in nessun modo: una decisione quest'ultima che in qualche pone di fronte la famiglia Bisarello a decisioni dolorose, visto che Igor, al momento ancora ricoverato all'ospedale San Bortolo di Vicenza, vive con i genitori, oltre al papà, la mamma Maria Marangoni, 79enne.

L'inchiesta, portata avanti dai carabinieri di Vicenza, è ancora nella sua fase cruciale, visto che l'episodio deve essere chiarito in diversi particolari. Il ferito è stato ascoltato solo per pochi minuti prima di essere sottoposto ad intervento chirurgico e sarà risentito. Saranno inoltre accertare le condizioni complessive e la capacità di intendere e volere dei tre familiari.

 
Ultimo aggiornamento: 16:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA