Tre podi per Alban, Alex e Nina,
studenti tra i più bravi d'Italia

Martedì 24 Maggio 2016 di Roberto Cervellin
Alban Kallaku è arrivato primo nella gara di Faenza

VICENZA - Tre podi nazionali. I giovani del Lampertico tra i più bravi d'Italia nelle gare di assistenza, manutenzione e in quelle per aspiranti odontotecnici. Tra aprile e maggio gli studenti dell'Ipsia si sono distinti in altrettante competizioni che hanno visto la partecipazione di giovani provenienti da tutta la penisola.
Alban Kallaku della quinta A meccanici si è aggiudicato il primo posto alla gara tenutasi a Faenza dal 3 al 5 maggio. Ha 19 anni e abita a Carmignano di Brenta, in provincia di Padova. Ha buoni risultati in diverse materie e aspira a trovare un impiego anche grazie agli studi di ingegneria che intende intraprendere. «Ero emozionato, soprattutto per il confronto con altri ragazzi provenienti da tutta Italia - commenta -Alla fine mi sono divertito molto e ho apprezzato le bellezze di Faenza, città della ceramica».
 

 

Tre le prove: 50 domande teoriche, 20 di tipo meccanico e 20 a carattere elettrico. E ancora: 10 quesiti sulla sicurezza, una prova pratica elettrica con realizzazione di un impianto civile e una meccanica con lo smontaggio di un pezzo.

Alex Calandra della quarta B elettrici, è arrivato secondo - ma al primo nella prova pratica - alla gara nazionale di Vercelli, tenutasi in aprile. Diciotto anni, residente a Grantorto Padovano, Alex è appassionato di cavalli, motocross e calcetto. «L'esperienza è stata positiva non solo per la vittoria, ma anche perché ho avuto modo di condividere 3 bellissimi giorni con altri 14 giovani», ricorda.

Nina Straser, 18 anni, della quarta B odontotecnici ha invece ottenuto il terzo posto nel concorso che ha avuto luogo tra il 14 e il 16 aprile a Trento. Vincitrice di una borsa di studio, Nina vive a Sovizzo e ama i balli latino-americani. E' tra gli studenti che hanno aderito al progetto “Rumbeando” del Lampertico. In futuro vorrebbe aprire un laboratorio odontotecnico con la sorella. «Della gara di modellazione ricordo l'organizzazione perfetta ma anche l'ansia e la consapevolezza che il livello di preparazione dei partecipanti era altissima», sottolinea.

Soddisfatto dei risultati dei suoi allievi il dirigente scolastico Roberto Guatieri, secondo il quale l'istituto aspira a diventare «modello di vita e di lavoro» e a mantenere i contatti con il mondo produttivo. «Penso ai progetti regionali di alternanza scuola lavoro - conclude - e ai convegni sui temi della domotica e della termoidraulica, che hanno visto la presenza di aziende quali Vimar, Abb, BTicino, Kblue e Sime».

Ultimo aggiornamento: 14:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA