Dopo 30 anni "rivoluzione" al mercato del lunedì: «Ora più sicurezza»

THIENE - Dal 3 aprile lo storico mercato settimanale del lunedì cambia look: dopo oltre 30 anni si presenterà alla cittadinanza, ai suoi numerosi frequentatori e acquirenti di tutto l’Alto Vicentino con interessanti novità, frutto di una importante riorganizzazione da parte del Comune, la più rilevante dagli anni ottanta. Il piano si avvale di uno studio specifico a cura della Ics di Vicenza e della stretta collaborazione con  Confcommercio e Confesercenti. I punti qualificanti del nuovo mercato con 180 espositori: maggiore sicurezza per il possibile passaggio dei mezzi di soccorso (ambulanze e vigili del fuoco), maggiore attrattività per la collocazione degli operatori commerciali in un’unica grande area mercatale e maggiore comodità  per la vicinanza dei parcheggi ai poli alimentari

Il nuovo mercato si estenderà tra piazza Arturo Ferrarin, la Ztl, via Trieste, all’altezza di Villa Fabris, piazza Scalcerle, via Roma, davanti al duomo, comprendendo le piazze Chilesotti e Nova Thiene. Tra le novità ci sono la creazione di tre poli alimentari in piazza Scalcerle (con 2 produttori agricoli, 5 operatori alimentari e 12 operatori non alimentari), in piazza Duomo (con 2 produttori agricoli e 5 operatori alimentari)  e in piazza Nova Thiene, spazio strategico del centro inglobato nell’area mercatale con 10 operatori del settore alimentare  e 10 di quello non alimentare.

«La riorganizzazione era necessaria. Con l'eliminazione di una fila di banchi lungo gran parte di Corso Garibaldi e - spiega Alberto Samperi, assessore alle attività produttive e al commercio - in via Trieste, nel tratto compreso tra la zona del Bosco dei Preti e Villa Fabris, sarà possibile il transito ai mezzi di soccorso e l’accesso delle auto al parcheggio delle ex distillerie Fabris. Sarà pure facilitato il passaggio dei pedoni sui marciapiedi e verrà data maggiore visibilità alle vetrine dei negozi».