VICENZA - "Preghiamo per le vittime del mare". E' l'appello rivolto dal vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol che, dopo aver chiesto ai parroci berici di ricavare posti letto per i profughi, invita la Chiesa vicentina a ricordare, nelle messe del 26 aprile, i migranti morti nel Mediterraneo con una preghiera o un momento di silenzio.
Monsignor Pizziol esorta inoltre ogni cristiano a non restare indifferente davanti a tragedie come quella del 18 aprile scorso nel Canale di Sicilia, dove hanno perso la vita quasi 900 persone in fuga da guerre e violenze. "Chi ne ha la possibilità, viva qualche forma di volontariato, mettendosi a disposizione attraverso la Caritas o altre associazioni, anche nelle piccole strutture di accoglienza che stiamo predisponendo in Diocesi", spiega il prelato.
Ma precisa: "L'accoglienza dev'essere fatta bene e in modo intelligente, se vogliamo che porti a vera integrazione e pacifica convivenza". Nel frattempo la Prefettura si è attivata per ospitare, fino a fine anno, in provincia, 800 posti per altrettanti nuovi migranti. Cinquecento quelli presenti oggi nel Vicentino.
Ultimo aggiornamento: 15:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Monsignor Pizziol esorta inoltre ogni cristiano a non restare indifferente davanti a tragedie come quella del 18 aprile scorso nel Canale di Sicilia, dove hanno perso la vita quasi 900 persone in fuga da guerre e violenze. "Chi ne ha la possibilità, viva qualche forma di volontariato, mettendosi a disposizione attraverso la Caritas o altre associazioni, anche nelle piccole strutture di accoglienza che stiamo predisponendo in Diocesi", spiega il prelato.
Ma precisa: "L'accoglienza dev'essere fatta bene e in modo intelligente, se vogliamo che porti a vera integrazione e pacifica convivenza". Nel frattempo la Prefettura si è attivata per ospitare, fino a fine anno, in provincia, 800 posti per altrettanti nuovi migranti. Cinquecento quelli presenti oggi nel Vicentino.