È americano, ha soli 17 anni, ha creato un colosso web sul coronavirus, e ha rifiutato una mega-offerta d'acquisto da 8 milioni di dollari.
Coronavirus, superati i 300 mila morti nel mondo
This is really cool, I don't speak Chinese but I hope its positive! https://t.co/rtbYpu5FDJ
— Avi Schiffmann (@AviSchiffmann) May 18, 2020
Virus, la Spagna riapre all'Italia: sì a voli aerei e traghetti, resta l'obbligo di quarantena per 14 giorni
Pensare che sul sito di Schiffmann non compaiono nemmeno banner pubblicitari: «Niente popup che rovinano l’esperienza, né voglio essere obbligato contrattualmente a tenere aggiornato il sito o a effettuare cambiamenti con cui non sono d’accordo» ha spiegato Schiffmann a Business Insider. C'è solo un clic su “comprami un caffè” dove si può effettuare una donazione al giovane programmatore.
Sul sito sfilano dati su infezioni, morti e guariti suddivisi per tutti i paesi del mondo e basati sulle comunicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e degli altri enti nazionali. Si può visionare anche una mappa con la diffusione dell’infezione, oltre a informazioni aggiornate sul virus, compresi i vademecum sui corretti comportamenti anti-Covid. Un'impresa non da poco. Gli può capitare, per esempio, di restare sveglio fino alle 7 del mattino a sistemare errori nel codice, nella cui programmazione ha messo centinaia di ore. Una volta, è stato sveglio per 50 ore per correggere gli errori.
Sulla vendita, però, il giovane programmatore resta fermo sulla sua idea. «Le persone pensano che me ne pentirò, ma sto pensando di fare molte cose in futuro», spiega Schiffmann, che nel frattempo sta ricevendo svariate offerte di lavoro, anche da colossi come Microsoft.