Le reazioni
Nel frattempo rabbia e amarezza si sono diffuse fra chi vive da vicino la realtà della scuola e in particolare il progetto legato alla coltivazione dell’orto. «La casetta è stata completamente distrutta - dice Loreno Miotto, vicepreside della scuola media e consigliere comunale di minoranza - È un altro episodio che conferma la necessità di installare delle telecamere di controllo di questa parte del territorio, cosa che come scuola chiediamo da anni. Infatti, in più occasioni, sono stati evidenziati atti di vandalismo fuori dalla scuola e furti alle auto in sosta lungo le strade adiacenti». Il sindaco Adalberto Bordin, a proposito delle telecamere, precisa: «Per quanto riguarda la necessità di posizionare telecamere in loco, come suggerito dal consigliere di minoranza Loreno Miotto, ricordo che il potenziamento della videosorveglianza è esattamente quello che stiamo portando avanti con il comandante della polizia locale, Paolo Scarpa, in diversi luoghi del territorio. Sia chiaro però che non può passare il messaggio che la colpa di eventuali atti criminosi nel territorio sia dovuta all’assenza di telecamere bensì ai singoli cittadini protagonisti di comportamenti illeciti». Che, questa volta, hanno determinato un danno che va oltre il valore dei beni.