La risposta del governo
In risposta alle crescenti criticità il governo ha dispiegato vigili del fuoco, personale militare e autisti delle autorità locali per sopperire alla carenza di personale nelle zone turistiche. EKAV e medici protestano contro la decisione definendola una «ricerca non scientifica di soluzioni rapide». Sostengono che il dispiegamento di personale non addestrato in situazioni di emergenza potrebbe rivelarsi pericoloso per i pazienti che necessitano di cure sul luogo dell'incidente.