Il commercialista Massimo Segre rischia di rispondere per diffamazione per aver svelato i tradimenti di Cristina Seymandi?
In termini generali deve essera fatta una premessa fondamentale: la diffamazione richiede che alle dichiarazioni offensive non sia presente la persona offesa. Come la giurisprudenza ha più volte affermato, infatti, ricorrerà l'ipotesi - che è però ormai depenalizzata - dell'ingiuria aggravata dalla presenza di più persone quando siano contestualmente presenti l'offeso, i terzi e lo stesso offensore. Al contrario, qualora manchi la possibilità di interlocuzione diretta tra autore e destinatario dell'offesa - che non ha, quindi, possibilità di replica - si configurerà il delitto di diffamazione.