L'arsenale italiano nel Mar Rosso, dal jet-radar Gulfstream al cacciatorpediniere Caio Duilio

Giovedì 8 Febbraio 2024, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 19:31

Il jet Gulfstream

L'impegno italiano non dovrebbe limitarsi al cacciatorpediniere. Diverse fonti giornalistiche, riprese da Italmirada, riferiscono che l'Aeronautica Militare schiererà, probabilmente a Gibuti, uno dei suoi due Gulfstream E.550 CAEW (jet-radar) con l'obiettivo di allertare le unità navali in caso di lanci di missili, non appena questi vengono lanciati. Grazie ai suoi sensori, il Gulfstream può ingaggiare più bersagli contemporaneamente, fornendo una copertura maggiore rispetto ai radar delle navi, soprattutto contro le minacce a bassa quota.

Infine, pur essendo assegnata alla missione antipirateriaAtlanta, resta in zona anche la fregata ITS Federico Martinengo (F 596), pronta ad intervenire in caso di necessità.

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