Escalation e trappole: gli errori da evitare secondo Foreign Affairs
Cosa può succedere oggi? Quel che va evitato, scrive Foreign Affairs, sono errori simili a quelli che Washington ha commesso due decenni fa, quando ha invaso l'Iraq, o nel 2018, quando Trump si è ritirato dall'accordo sul nucleare iraniano del presidente Barack Obama. Un errore di calcolo da parte di uno qualsiasi degli attori coinvolti, compreso l'Iran stesso, potrebbe innescare un conflitto molto più ampio e intenso in tutto il Medio Oriente, causando danni profondi alla stabilità regionale e all'economia globale. Tra le priorità l'autorevole rivista americana segnala anche un ruolo più incisivo nell'affrontare la crisi umanitaria e la possibile carestia a Gaza. Infine si sottolinea l'importanza di aprire la strada a transizioni di leadership sia nei territori palestinesi che in Israele e contenere le pressioni che una serie di attori, soprattutto l'Iran, stanno esercitando per espandere il conflitto in Medio Oriente.