I passeggeri
A bordo dell’Airbus che ha preso fuoco c’erano 367 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio: tutti salvi e sbarcati in meno di venti minuti. Merito delle rigorose norme di sicurezza, della preparazione del personale, del sangue freddo e della compostezza dei viaggiatori, disciplinati come i giapponesi sanno essere. Hanno eseguito gli ordini, nessuno ha indugiato nel cercare di recuperare i propri effetti personali, tutti hanno lasciato nelle cappelliere i bagagli a mano.