CARNEVALE DI POLEMICHE
Il Carnevale, nel Friuli occidentale, è spesso utilizzato per fare polemica contro le istituzioni. Soltanto un anno fa, a Maniago, che da Aviano dista soltanto una manciata di chilometri, a destare scalpore fu un trattore camuffato da carro armato, su cui viaggiavano una quindicina di persone travestite da polli e un soldato in gabbia. Inneggiava metaforicamente all’anarchico Alfredo Cospito e protestava contro il regime duro impostogli dall’articolo 41 bis, ma lo faceva con un parallelismo in cui si tirava in ballo la famigerata vicenda delle cannonate sparate per errore, alcun anni prima, da un blindato a un allevamento di polli nel corso di un’esercitazione militare sul greto del torrente Cellina. Un tiro d’artiglieria maldestro che ancora oggi è in testa alla classifica dei meme all time. “Esercito al 41 bis. Cospito libero», recitava il cartello vergato da un gruppo di persone, che si scoprì più tardi facevano parte di un noto collettivo anarchico friulano. In quel caso, non ci si limitò all’identificazione sulla pubblica via, ma tutti i “figuranti” vennero accompagnati in caserma, dove rimasero per alcune ore.
L.P.