ADESSO
Dal punto di vista tecnico cosa succederà adesso? E cosa devono fare le aziende e i privati che hanno subìto danni?
Il primo passo è la dichiarazione dello stato di emergenza regionale. E questo l'ha già fatto Zaia ieri mattina, aggiungendo appunto le zone di pianura all'area dolomitica, colpita dal maltempo 24 ore prima. Nei prossimi giorni - serviranno circa due settimane - la Protezione Civile regionale guidata da Luca Soppelsa farà una relazione di quanto successo: verrà descritto l'evento e ci sarà una ricognizione dei danni. «Terminato questo censimento - spiega il presidente Zaia - consegnerò la relazione alle strutture competenti del Governo». Con una richiesta: trasformare lo stato di emergenza regionale in stato di emergenza nazionale.