Il bilancio dell'anno
«Il 2023 si sta chiudendo positivamente per l’Associazione - si legge ancora nel sito -, perché grazie alla generosità degli amici che hanno fatto delle donazioni siamo riusciti a mettere in cantiere il sogno di tanti anni: una struttura coperta e riscaldata in cui possano essere ricoverati soprattutto i cani malati e anziani, spesso provenienti da persone che sono venute a mancare o che devono essere assistite. Un lascito testamentario ci ha, poi, consentito di aumentare gli spazi a disposizione, che inizialmente erano, infatti, piuttosto limitati e che ora, invece, potranno accogliere molti più cani bisognosi di riparo soprattutto durante l’inverno. Un grande ringraziamento, dunque, ai soci, ai volontari, a chi ha adottato (anche a distanza) un cane del canile e a tutte le persone generose che ci stanno aiutando e ci aiuteranno nei prossimi mesi: l’appuntamento è per l’estate del prossimo anno - conclude Apaca -, quando, se tutto andrà per il meglio, ci ritroveremo per l’inaugurazione di questo “regalo” che tutti insieme vogliamo fare ai cani del rifugio».