Berlusconi, perché il testamento non viene aperto? L'atto di morte frena la pubblicazione. E per la Fascina ora spunta il diritto di abitazione ad Arcore

Giovedì 29 Giugno 2023, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 21:45

La tipologia di testamento

A proposito di testamento, entrando nei dettagli tutt’altro che marginali, quello di Berlusconi è quasi certamente un testamento pubblico che non è stato scritto dal de cuius, cioè il fondatore di Fininvest ma dal notaio, innanzi al quale si è presentato, che ha trascritto, alla presenza di due testimoni le ultime volontà. Il notaio ora, in parallelo all’attesa dell’estratto dell’atto di morte, comunque sta svolgendo alcune attività propedeutiche alla determinazione della quota di legittima che è la porzione pari a 2/3 del patrimonio di Berlusconi che spetterà solo a Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora, Luigi, essendo separato formalmente dall’ultima moglie Veronica Lario. Per delineare la legittima va fatto un calcolo riassunto da una semplice formula, molto complicata da applicare al testamento di Berlusconi: dal relictum, cioè dal complesso dei beni appartenenti al de cuius, ossia ciò che è rimasto nel patrimonio ereditario al momento della morte, vanno sottratti i debiti e, sorpresa che finora non era emersa perchè nascosta nelle tecnicalità del diritto successorio, molto complesso, anche le donazioni.

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