La replica ucraina
Il Ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina respinge categoricamente le accuse che i funzionari russi hanno iniziato a muovere, sostenendo che l'Ucraina era coinvolta nella sparatoria avvenuta nella sala concerti Crocus a Krasnogorsk, nella regione di Mosca. Riteniamo che tali accuse siano una provocazione pianificata da parte del Cremlino per alimentare ulteriormente l’isteria antiucraina nella società russa, creare le condizioni per una maggiore mobilitazione dei cittadini russi affinché partecipino all’aggressione criminale contro il nostro Paese e screditare l’Ucraina agli occhi della comunità internazionale. . Il regime russo ha una lunga storia di sanguinose provocazioni da parte dei suoi servizi speciali, come l'attacco terroristico sull'autostrada Kashirskoye nel 1999. Non esistono linee rosse per la dittatura di Putin. È pronto a uccidere i propri cittadini per scopi politici, così come ha ucciso migliaia di civili ucraini durante la guerra contro l’Ucraina a seguito di attacchi missilistici, bombardamenti di artiglieria e torture. Chiediamo alla comunità internazionale di respingere con forza le false accuse della Russia sul presunto coinvolgimento dell'Ucraina nella sparatoria di Krasnogorsk e di rafforzare il suo sostegno al nostro Paese nel contrastare l'aggressione criminale della Russia.