La multa arriva sull'applicazione del telefonino, chi non lo sa paga i costi accessori

Venerdì 8 Dicembre 2023, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 21:28

LA SPIEGAZIONE


Se da Avm, dove gestiscono i controlli delle strisce blu, precisano di non aver modificato alcuna sanzione o tariffa, è dal Comando della Polizia locale che arriva la spiegazione. Da poco più di una settimana, infatti, il Comune di Venezia è entrato nella piattaforma digitale “Send”, inviando in questo modo le notifiche per i pagamenti dovuti da cittadini e aziende. Ma, quando il destinatario non ha l’App dei servizi pubblici “IO” e, all’interno di questa, non ha cercato ed attivato il servizio “Send”, la multa torna ad essere spedita per posta aumentando ulteriormente l’importo dovuto (ma senza renderlo evidente nella lettera accompagnatoria, dove invece resta la somma precedente). «Stiamo cercando di capire anche noi come funziona - ammettono i vigili -. Un altro problema è quando il destinatario è un’azienda, che non ha l’App “IO”».


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