Il sospetto degli inquirenti
Il sospetto, tutto da verificare ovviamente, è che qualcuno abbia portato lì il corpo di Andreaa successivamente ai sopralluoghi effettuati. Ma per mesi le squadre di ricerca hanno ispezionando i campi, scandagliando in anfratti e casolari dismessi. E hanno controllato i pozzi e i laghetti della zona al confine con Maiolati Spontini, Castelplanio e Poggio San Marcello. La zona è molto estesa, contraddistinta da fitta vegetazione, boschetti e persino bacini d’acqua.