Le lacrime di Alessandro
«Voglio tornare con lei. Sto male. Non dormo. Non volevo piangere, ma mi mancano da morire. Sono vita. Non riesco ad andare avanti. Anche quando faccio le serate non sono più io. Sono triste, non riesco più a pensare ad altro. Il nostro amore è qualcosa di soprannaturale. Voglio stare solo con lei e con la bambina. Non riesco a immaginare che lei abbia detto certe cose. Non sono qua a dire che non è vero, mi assumo le mie responsabilità. Ma sono distrutto. Non ce la faccio. Non posso vedere la bambina, ho il cuore in mille pezzi. Nonostante le cose che ha detto la amo. Sono disperato, le chiedo di venirmi incontro», ha detto Basciano piangendo.
Un lungo sfogo, quello di Alessandro: «Soffro dalla mattina alla sera. Le persone che mi stanno intorno sono preoccupate. Cerco di andare in chiesa, seguire un percorso spirituale. Ma non riesco a fare niente. Mi butto sul letto e sto tutto il giorno lì. Lavoro, metto una maschera e torno a casa a deprimermi. Sono depresso, non riesco a superarla. Sono troppo importanti per me. Io lotterò fino alla fine. Il giorno in cui la vedrò con un altro dirò "ok, mi rassegno", ma fino a quel giorno, sempre con i tempi e le distanze e tutto quello che mi viene richiesto, proverò a riconquistarla».
«Ho sbagliato. Sono stato un coglione. Non ho dato peso alle cose, ho detto cose che non volevo. Io mi assumo le responsabilità, ma non l'ho tradita a letto con un'altra. Ci può essere la situazione ambigua e chiedo scusa. Ma la cosa più importante ora è vedere la bambina. Sto soffrendo, non ce la faccio più. Ma combatto per il mio amore, a testa alta sempre».