La prevenzione
La prevenzione, continua Ascierto, «è fondamentale per intercettare la malattia quanto prima possibile e aumentare le probabilità di risoluzione con la sola rimozione chirurgica del tumore». Fondamentali quindi i controlli, «a partire da una visita dermatologica all'anno per controllare i nei». Il controllo deve essere però rapido quando l'aspetto di un neo fa scattare il campanello d'allarme: «Dobbiamo fare molta attenzione ai 'brutti anatroccoli' e alle regole Abcde», raccomanda l'oncologo. Si parla di 'brutto anatroccolo', precisa Ascierto, «quando ci sono tanti nei e ne osserviamo uno più brutto degli altri. In quel caso va controllato subito».