Lo studio
Lo studio dell'Usc Leonard Davis School of Gerontology, pubblicato su “Nature Communications”, vuole dimostrare «che un intervento basato sul cibo che non richiede cambiamenti cronici nella dieta o in altri stili di vita può rendere le persone biologicamente più giovani, sulla base sia dei cambiamenti nei fattori di rischio per l'invecchiamento e la malattia, sia su un metodo validato per valutare l'età biologica», spiega Longo, autore senior del lavoro.
Questa ricerca ha voluto analizzare gli effetti della dieta in due popolazioni di studio clinico, ciascuna con uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 70 anni. Uno dei due gruppi è stato sottoposto a 3-4 cicli mensili di mima-digiuno, da seguire per 5 giorni, a cui poi sono seguiti 25 giorni di alimentazione normale.