Fino alla fine le sorelle Adoratrici del Preziosissimo Sangue hanno pregato e sperato che suor Flora si riprendesse dal drammatico incidente.
I RILIEVI
I vigli hanno proceduto con i rilievi ed hanno già accertato che suor Flora stava attraversando sulle strisce pedonali quando l’auto l’ha centrata in pieno. La 75enne non ha avuto alcuna possibilità: l’impatto con la Ford è stato violentissimo ed è stata sbalzata per diversi metri. Il conducente è stato quindi sotto posto ai test di alcol e droga a cui è risultato negativo. Gli agenti hanno inoltre proceduto con il sequestro del veicolo su cui verranno eseguiti controlli e accertamenti. Nello specifico, la perizia tecnica che verrà eseguita nei prossimi giorni dovrà accertare a che velocità stava viaggiando quando ha travolto la religiosa.
Da ieri il 35enne è indagato per omicidio stradale. Restano intanto ancora da chiarire le cause: «Non ho visto il pedone fino a quando non era ormai troppo tardi. Ho tentato di frenare e di sterzare ma ormai ero già sulle strisce pedonali» avrebbe riferito l’indagato agli investigatori negli uffici di via della Consolazione.
L’ipotesi, almeno per il momento, è che l’automobilista fosse distratto alla guida e per questo non abbia visto la religiosa che stava impegnando l’attraversamento pedonale.
IL DOLORE
Per 40 anni suor Flora aveva insegnato all’Istituto Giovanni Merlini di Viterbo per poi trasferirsi, cinque anni fa, dalle sorelle Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Cisterna di Latina dove svolgeva lavori di segreteria alla scuola Maria De Mattias. Dunque una vita dedicata all’educazione e all’insegnamento dei giovani: «Siamo sconvolte per quello che è accaduto, viveva qui da cinque anni e si occupava della segreteria. Era una suora allegra, serena che trasmetteva gioia a tutti quelli che le stavano attorno» hanno commentato addolorate le religiose che hanno condiviso gli ultimi giorni con suor Flora.
«La nostra comunità è sconvolta da quanto accaduto. Suor Flora aveva il cuore spalancato per tutti» ha scritto invece in una nota ufficiale Valentino Mantini, il sindaco: «La conoscevo approfonditamente e in tante occasioni ho avuto modo di parlare e confrontarmi con lei: il senso della sua esistenza è stato quello di essere un dono costante, amorevole, gioioso e disinteressato per chiunque. È stata un sostegno prezioso per le tante bambine e bambini della scuola Maria De Mattias - si legge ancora - una “madre attenta”, presente e sensibile, sempre dedita all’ascolto, e anche per i genitori e le famiglie degli studenti». Infine il cordoglio del sindaco Mantini alla comunità: «Alle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo della nostra comunità va l’abbraccio e la vicinanza dell’intera amministrazione comunale».