E' il fake più famoso di Roma: su Facebook ha milioni di fan e ogni suo post racimola altrettanti "Mi piace". Ma in piene elezioni comunali la pagina di Arfio Marchini, ironico alter ego del candidato Alfio, è scomparsa dal social creato da Zuckerberg, segnalata per aver polemicamente condiviso il post "gay friendly" di Andrea Maccarone, ex presidente del Circolo Mario Mieli e candidato al Comune con Stefano Fassina, il cui slogan elettorale è "Più froci meno croci". «Mestizia ed ineleganza», aveva commentato Arfio: ma a qualcuno il suo commento non è piaciuto e l'intera pagina è stata "censurata" a seguito, probabilmente, di una segnalazione. Chissà quali (e quanti) commenti Arfio avrebbe riservato a questa giornata elettorale.
Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 00:25
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