Multe per schiamazzi notturni e assenza di licenze, ma anche per irregolarità nei plateatici e per mancato rispetto degli orari. Giro di vite della Polizia locale del Miranese sulle attività commerciali: negli ultimi mesi gli agenti hanno comminato una raffica di sanzioni per gli illeciti più disparati. È questo l'aspetto più interessante che emerge da una relazione stilata dal comandante Diego Trolese relativa all'attività svolta dai vigili nel corso del 2016 a Mirano, Spinea, Noale, Martellago, Santa Maria di Sala e Salzano.
La relazione pone un focus soprattutto sull'attività del nucleo specializzato nel controllo delle attività commerciali. In un anno gli agenti coordinati dal commissario Aldo Pagnin hanno fatto 55 multe a commercianti ed esercenti: di queste ben 23 riguardano irregolarità nei plateatici, perché è stata riscontrata un'occupazione abusiva di suolo pubblico. Molte contravvenzioni riguardano invece la vendita abusiva. Il caso più eclatante a tal proposito è quello di un venditore itinerante di pesce multato a Mirano di 5.164 euro per non aver rispettato gli orari in cui poteva esercitare l'attività, nella sua postazione di via Cavin. Ma la stangata più grande è arrivata per un locale di Martellago sprovvisto delle licenze necessarie: sette multe in 12 mesi per un totale complessivo di 20mila euro. Alcuni locali sono stati invece multati di 100 euro per schiamazzi notturni. Controlli serrati negli ultimi mesi anche sulle slot machine: tanti gestori non rispettano i limiti d'orario di accensione degli apparecchi: i vigili hanno fatto 323 controlli e 51 sanzioni da 50 euro (in caso di recidiva è prevista la sospensione dell'attività).
Per quanto riguarda il settore ambientale, gli agenti hanno accertato 41 illeciti: spesso si tratta di rifiuti abbandonati o di lotti privati lasciati nel degrado, in 5 casi è stata ordinata la bonifica dopo la rimozione di amianto. Sono invece 9 le sanzioni comminate ai padroni di cani per motivi di sporcizia o per assenza di guinzaglio, mentre 10 multe sono state comminate per accensioni di falò. Infine le verifiche edilizie: sono state 56, con 13 segnalazioni alla Procura per abusi. Si tratta soprattutto di liti di vicinato legate a confini non rispettati o ampliamenti non autorizzati.
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La relazione pone un focus soprattutto sull'attività del nucleo specializzato nel controllo delle attività commerciali. In un anno gli agenti coordinati dal commissario Aldo Pagnin hanno fatto 55 multe a commercianti ed esercenti: di queste ben 23 riguardano irregolarità nei plateatici, perché è stata riscontrata un'occupazione abusiva di suolo pubblico. Molte contravvenzioni riguardano invece la vendita abusiva. Il caso più eclatante a tal proposito è quello di un venditore itinerante di pesce multato a Mirano di 5.164 euro per non aver rispettato gli orari in cui poteva esercitare l'attività, nella sua postazione di via Cavin. Ma la stangata più grande è arrivata per un locale di Martellago sprovvisto delle licenze necessarie: sette multe in 12 mesi per un totale complessivo di 20mila euro. Alcuni locali sono stati invece multati di 100 euro per schiamazzi notturni. Controlli serrati negli ultimi mesi anche sulle slot machine: tanti gestori non rispettano i limiti d'orario di accensione degli apparecchi: i vigili hanno fatto 323 controlli e 51 sanzioni da 50 euro (in caso di recidiva è prevista la sospensione dell'attività).
Per quanto riguarda il settore ambientale, gli agenti hanno accertato 41 illeciti: spesso si tratta di rifiuti abbandonati o di lotti privati lasciati nel degrado, in 5 casi è stata ordinata la bonifica dopo la rimozione di amianto. Sono invece 9 le sanzioni comminate ai padroni di cani per motivi di sporcizia o per assenza di guinzaglio, mentre 10 multe sono state comminate per accensioni di falò. Infine le verifiche edilizie: sono state 56, con 13 segnalazioni alla Procura per abusi. Si tratta soprattutto di liti di vicinato legate a confini non rispettati o ampliamenti non autorizzati.
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