(A.Gar.) In settimana la visita da parte di alcuni amministratori comunali, domani l'annunciato incontro della cittadinanza in piazza: Ma intanto a Cantonazzo, sulla questione degli odori provenienti dalla ditta Greenfert, è la stessa azienda a voler rispondere. «In merito alla percezione di odori sgradevoli da parte del vicinato - fa sapere il titolare dell'attività di via Grandi Giuseppe Zuccalà - ribadisco che l'azienda rientra al 100% nei parametri e nelle autorizzazioni di legge, molto al di sotto di altre realtà simili. I prodotti sono consentiti in agricoltura biologica, non trattiamo liquami industriali o chimica pericolosa, bensì sottoprodotti sterilizzati di farina di carne e ossa animale».
La ditta, a seguito di un colloquio avuto con il consigliere Michele Aretusini, ha comunque indicato che saranno adottati gli accorgimenti suggeriti per limitare il problema, tra cui la chiusura dei cancelli, sottolineando come la percezione possa verificarsi nei giorni molto caldi in estate. «Alle giuste proteste della cittadinanza in merito agli odori percepiti a Cantonazzo auspico che il dialogo intrapreso con l'azienda - ha commentato il consigliere Aretusini - possa portare a una buona convivenza tra chi ha deciso di investire nel territorio e i residenti nelle vicinanze».
© riproduzione riservata
La ditta, a seguito di un colloquio avuto con il consigliere Michele Aretusini, ha comunque indicato che saranno adottati gli accorgimenti suggeriti per limitare il problema, tra cui la chiusura dei cancelli, sottolineando come la percezione possa verificarsi nei giorni molto caldi in estate. «Alle giuste proteste della cittadinanza in merito agli odori percepiti a Cantonazzo auspico che il dialogo intrapreso con l'azienda - ha commentato il consigliere Aretusini - possa portare a una buona convivenza tra chi ha deciso di investire nel territorio e i residenti nelle vicinanze».
© riproduzione riservata
