BUJA - (d.z.) Ancora un incendio di auto, molto probabilmente di origine dolosa, ha caratterizzato la nottata a Buja. L'allerta ai Vigili del Fuoco è scattata attorno alle 4.30 quando una Renault Clio di proprietà di una donna 31enne, di professione commessa, residente nella località collinare, ha iniziato ad andare a fuoco. Sul posto, in via dei Fornaciai, sono sopraggiunti i pompieri del distaccamento di Gemona e della Centrale operativa di Udine che hanno provveduto a spegnere le fiamme, le quali avevano interessato la parte anteriore del veicolo, e a bonificare l'area. In supporto pure i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Tolmezzo, i quali hanno provveduto a compiere alcuni accertamenti per risalire alle cause all'origine dell'episodio, che ha comportato diversi danni, in via di quantificazione; fortunatamente nessuna ripercussione si è registrata a persone od altri beni; il dolo come detto appare certo e ciò che più preoccupa è il fatto poi che già lo scorso febbraio un analogo rogo aveva interessato la vettura del convivente della donna, operaio coetaneo, parcheggiata in sosta nel giardino attiguo all'abitazione. Per questo le indagini dei militari dell'Arma proseguiranno in maniera serrata. Sempre a Buja, nel maggio scorso, altre tre auto andarono a fuoco, ma in quella circostanza a generare le fiamme era stato un corto circuito alla centralina di una vettura.
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