PORDENONE - (al.co.) A Eugene saranno in pedana alcune delle migliori specialiste mondiali del salto in alto. La Diamond League fa a tappa negli Stati Uniti, dove sabato si disputerà uno dei più prestigiosi meeting della stagione. Non mancherà Alessia Trost, che è partita ieri mattina alla volta dello stato dell'Oregon. Salterà sabato pomeriggio, alle 15 (le 23 italiane), sfidando diverse delle candidate al podio alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. In pedana sono attese l'iberica Ruth Beitia, la sorprendente giovane statunitense Vashti Cunningham, la forte caraibica Levern Spencer e la polacca Kamila Licwinko. Senza dimenticare, poi, la padrona di casa Chaunte Lowe che, forte di un primato personale di 2 metri e 5 centimetri, quest'anno è riuscita a saltare un metro e 96.
«Il mio auspicio - dice l'allenatore pordenonese Gianfranco Chessa - è che Alessia abbia smaltito le fatiche legate all'impegnativo raduno tecnico in Spagna. Mi aspetto da lei una gara grintosa e anche un buon risultato». Dopo Eugene, Trost parteciperà ancora alla Diamond League. Prima dei Campionati italiani Assoluti, in programma ci sono le tappe di Oslo e Stoccolma.
© riproduzione riservata
«Il mio auspicio - dice l'allenatore pordenonese Gianfranco Chessa - è che Alessia abbia smaltito le fatiche legate all'impegnativo raduno tecnico in Spagna. Mi aspetto da lei una gara grintosa e anche un buon risultato». Dopo Eugene, Trost parteciperà ancora alla Diamond League. Prima dei Campionati italiani Assoluti, in programma ci sono le tappe di Oslo e Stoccolma.
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