Dal galà della magia alle cene benefiche

Venerdì 9 Dicembre 2016
PORDENONE - (l.z.) L'iniziativa che ha fatto più discutere è senza dubbio quella dell'amministrazione comunale: sindaco, assessori, consiglieri e anche dipendenti che si sono resi disponibili si recheranno personalmente a pranzo o a cena in casa di una famiglia in difficoltà scelta a caso fra i 50 nominativi inseriti in una cesta, a portare un panettone e la solidarietà dell'amministrazione. Ma, come ogni anno, sono diverse le iniziative che da più parti si organizzano per regalare un Natale sereno alle persone in difficoltà economiche o sole. La Caritas organizzerà, come da tradizione, il suo pranzo di Natale, per mettere insieme tante persone diverse: dagli ospiti della struttura alle tante donne dell'Est europeo lontane dalle loro famiglie, fino ai numerosi volontari che scelgono di impiegare il giorno di Natale per portare la solidarietà.
Un'altra iniziativa di solidarietà è quella lanciata dal parroco di Vallenoncello, don Giacomo Tolot: pranzo comunitario il giorno di Natale, con le famiglie e le per le persone sole, anziane o malate e, la sera prima, l'invito a tutti coloro che parteciperanno alla messa di Natale a portare una borsa della spesa, da destinare alla tavola delle famiglie indigenti.
Questi i momenti dedicati all'accoglienza, che daranno a tutti la possibilità di trascorrere momenti sereni nei giorni di festa. Più in generale, non si contano le iniziative di solidarietà, con raccolte di fondi a scopo benefico, anche nel calendario degli eventi natalizi promossi in città. Fra questi, il Gran galà della magia che è stato dedicato all'associazione Amici del cuore, l'asta di beneficenza per la Fondazione Cro e gli auguri che il gruppo vocale Korokò ha scelto di portare ai bimbi ricoverati in pediatria e in neonatologia.
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