Coniugi settantenni cadono con l'auto nel torrente per 200 metri, ma si salvano. Incredibile incidente ieri poco prima delle 17 nel Bellunese a Comelico Superiore sulla strada verso Malga Silvella. La coppia stava scendendo sulla strada tra i boschi, una via comunale, su una Subaru, quando in corrispondenza di un tornante sono andati dritti fuori strada. Un incubo di 200 metri con l'auto che è ruzzolata giù: prima è scesa sulle ruote, poi si è cappottata e ha finito la sua corsa nuovamente sulle ruote schiantandosi con la parte anteriore nel torrente Digon.
Al vaglio dei carabinieri della compagnia di Cortina le cause dell'incidente che poteva avere conseguenze mortali. Fortunatamente la macchina è stata vista cadere da un pastore romeno che era in zona. L'uomo ha camminato per quasi un chilometro scendendo a valle per cercare campo e lanciare l'allarme col telefono. Ha incontrato un carabiniere della stazione di Santo Stefano che era tra i boschi per un escursione in bicicletta e che ha attivato i soccorsi.
Immediato l'intervento dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, una squadra del soccorso alpino della Val Comelico, e i vigili del fuoco di Santo Stefano con l'ambulanza. Individuato il punto dell'incidente, l'elicottero ha sbarcato il tecnico di elisoccorso con un verricello. Fuori dalla macchina c'era la donna, all'interno dell'abitacolo ancora l'uomo, che è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco.
F.B., 75 anni di Comelico Superiore ma domiciliato in via Vergerio a Padova, è stato trasportato con l'elicottero all'ospedale di Belluno con un codice giallo. La compagna, A.N. 68 anni residente a Perugia, è stata affidata alla autoambulanza dei vigili del fuoco di Santo Stefano e portata a Pieve di Cadore. Da lì è stata anche lei elitrasportata all'ospedale di Belluno. Entrambi ieri in serata erano in corso di valutazione dei medici che li hanno sottoposti a vari esami: sono gravi e per ora la prognosi è riservata.
Al vaglio dei carabinieri della compagnia di Cortina le cause dell'incidente che poteva avere conseguenze mortali. Fortunatamente la macchina è stata vista cadere da un pastore romeno che era in zona. L'uomo ha camminato per quasi un chilometro scendendo a valle per cercare campo e lanciare l'allarme col telefono. Ha incontrato un carabiniere della stazione di Santo Stefano che era tra i boschi per un escursione in bicicletta e che ha attivato i soccorsi.
Immediato l'intervento dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, una squadra del soccorso alpino della Val Comelico, e i vigili del fuoco di Santo Stefano con l'ambulanza. Individuato il punto dell'incidente, l'elicottero ha sbarcato il tecnico di elisoccorso con un verricello. Fuori dalla macchina c'era la donna, all'interno dell'abitacolo ancora l'uomo, che è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco.
F.B., 75 anni di Comelico Superiore ma domiciliato in via Vergerio a Padova, è stato trasportato con l'elicottero all'ospedale di Belluno con un codice giallo. La compagna, A.N. 68 anni residente a Perugia, è stata affidata alla autoambulanza dei vigili del fuoco di Santo Stefano e portata a Pieve di Cadore. Da lì è stata anche lei elitrasportata all'ospedale di Belluno. Entrambi ieri in serata erano in corso di valutazione dei medici che li hanno sottoposti a vari esami: sono gravi e per ora la prognosi è riservata.
