(L.I.) Sfrutta gli annunci in rete per proporsi come badante o colf, ottiene assunzioni in prova e ne approfitta per depredare le case facendo razzia di orologi, collane e bracciali d'oro. Una 47enne, compagna di un nomade, fin qui incensurata, è finita sul registro degli indagati con l'accusa di furto. Gli investigatori, coordinati dal pubblico ministero Sergio Dini, sono stati finora in grado di attribuirle con certezza un paio di colpi, con bottini di 5-6mila euro per volta. I due furti sarebbero avvenuti tra agosto e settembre dell'anno passato, in occasione del primo giorno di lavoro, in abitazioni di Rubano e Padova. In entrambi i casi la 47enne non avrebbe riordinato alcun ambiente né stirato le camicie. Avrebbe semplicemente passato al setaccio le stanze delle due case depredando monili in oro e fuggendo assieme al compagno, che l'attendeva in auto davanti alle abitazioni. È forte il sospetto che la ladruncola abbia colpito anche altrove. Sono in corso accertamenti sul numero telefonico che la 47enne utilizzava per pubblicare gli annunci su Subito.it. Sarebbero emersi decine di contatti, anche con utenti delle province di Verona, Bologna e Mantova. Il pm Dini ha interessato le Procure competenti per capire se vi siano procedimenti analoghi a carico della donna.
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