Stava comprando il biglietto del treno per raggiungere Padova dalla stazione di Monselice, quando un imprenditore di Este, di 51anni, si è accorto che qualcuno gli stava sfilando il portafoglio dalla tasca posteriore dei pantaloni. Nel vano tentativo di trattenere la ladra, una richiedente asilo di 20 anni di origine nigeriana, è stato morso a una mano.
L'episodio è avvenuto ieri mattina alle 9, davanti alla biglietteria della stazione. Il 51enne era distratto, ma la borseggiatrice, nonostante la mossa fulminea, non è stata abbastanza abile da non farsi scoprire. L'uomo non ci ha pensato due volte: urlando lungo il corridoio e poi sulla banchina, nella speranza di attirare l'attenzione degli altri viaggiatori, ha inseguito la nigeriana che si era messa a correre nella speranza di farla franca.
La donna è stata raggiunta e bloccata, ma quando si è vista in trappola, ha cercato di divincolarsi, arrivando a morsicare il malcapitato purché questo mollasse la presa. La straniera ha affondato i denti nella mano sinistra del 51enne che l'ha lasciata andare. La nigeriana, dunque, è riuscita a salire all'ultimo minuto sul treno che era in partenza verso Padova.
Una pattuglia dei carabinieri era poco distante, impegnata in una servizio perlustrativo e, avvisata di quanto stava accadendo, si è messa sulle tracce della straniera, avvisando anche il personale delle Ferrovie dello Stato. Quando il convoglio si è fermato alla successiva vicina stazione di Terme Euganee, i militari sono saliti sul treno e hanno rintracciato la ladra. Si tratta di Happy Eiogbamien, una richiedente asilo di origini nigeriane, arrivata in Italia nel luglio dell'anno scorso. Incensurata e domiciliata a Roma, la donna è in attesa che la commissione si pronunci sulla sua richiesta di asilo internazionale e dunque, nel frattempo, ha in tasca un permesso di soggiorno che le consente di viaggiare per il Paese. Non è ospitata da nessuna struttura della zona e, di fatto, risulta senza fissa dimora.
La straniera, tratta in arresto in flagranza del reato di rapina, è stata quindi condotta nella caserma dell'Arma di Abano Terme e, su disposizione del magistrato di turno della Procura, è stata trattenuta in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo che è previsto per questa mattina.
Il viaggiatore rapinato, al quale i carabinieri hanno restituito il maltolto, è stato medicato al pronto soccorso di Monselice, e la ferita, dovuta al morso, è stata giudicata guaribile in pochi giorni.
L'episodio è avvenuto ieri mattina alle 9, davanti alla biglietteria della stazione. Il 51enne era distratto, ma la borseggiatrice, nonostante la mossa fulminea, non è stata abbastanza abile da non farsi scoprire. L'uomo non ci ha pensato due volte: urlando lungo il corridoio e poi sulla banchina, nella speranza di attirare l'attenzione degli altri viaggiatori, ha inseguito la nigeriana che si era messa a correre nella speranza di farla franca.
La donna è stata raggiunta e bloccata, ma quando si è vista in trappola, ha cercato di divincolarsi, arrivando a morsicare il malcapitato purché questo mollasse la presa. La straniera ha affondato i denti nella mano sinistra del 51enne che l'ha lasciata andare. La nigeriana, dunque, è riuscita a salire all'ultimo minuto sul treno che era in partenza verso Padova.
Una pattuglia dei carabinieri era poco distante, impegnata in una servizio perlustrativo e, avvisata di quanto stava accadendo, si è messa sulle tracce della straniera, avvisando anche il personale delle Ferrovie dello Stato. Quando il convoglio si è fermato alla successiva vicina stazione di Terme Euganee, i militari sono saliti sul treno e hanno rintracciato la ladra. Si tratta di Happy Eiogbamien, una richiedente asilo di origini nigeriane, arrivata in Italia nel luglio dell'anno scorso. Incensurata e domiciliata a Roma, la donna è in attesa che la commissione si pronunci sulla sua richiesta di asilo internazionale e dunque, nel frattempo, ha in tasca un permesso di soggiorno che le consente di viaggiare per il Paese. Non è ospitata da nessuna struttura della zona e, di fatto, risulta senza fissa dimora.
La straniera, tratta in arresto in flagranza del reato di rapina, è stata quindi condotta nella caserma dell'Arma di Abano Terme e, su disposizione del magistrato di turno della Procura, è stata trattenuta in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo che è previsto per questa mattina.
Il viaggiatore rapinato, al quale i carabinieri hanno restituito il maltolto, è stato medicato al pronto soccorso di Monselice, e la ferita, dovuta al morso, è stata giudicata guaribile in pochi giorni.
