Picchia la ragazza poi scatena i pitbull contro i carabinieri

Sabato 30 Luglio 2016 di Lite in auto: ha tentato di accoltellare la fidanzata
Ne ha combinata un'altra il bullo del Duomo. Dopo aver picchiato e minacciato la fidanzata ha pensato bene di scatenare due pitbull contro i carabinieri che erano andati a casa sua per arrestarlo. La notte di autentica follia è costata cara a Evando Rosa Noronha, 26enne brasiliano, detto "Willy", sul groppone una sfilza di precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona. I carabinieri l'hanno arrestato per stalking, violenza privata, danneggiamenti, minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere. Noronha è stato condotto al Due Palazzi.
Era l'una di notte quando una ragazza ha chiesto aiuto al 112. Diceva di essere stata in balìa del fidanzato fino a pochi minuti prima e di essere riuscita a scappare. La giovane, una ventiduenne di origini veneziane residente in città, aveva trascorso la serata con il fidanzato. Mentre rientravano a casa, a bordo dell'auto della ragazza, lui le ha fatto la solita scenata di gelosia. Lei ha posteggiato in corso Milano, nei paraggi della rotatoria di via Orsini. I toni della discussione sono ben presto trascesi. Noronha ha estratto dalla tasca un coltello per spaventarla. In preda all'ira, ha iniziato a picchiarla cercando di colpirla con l'arma. Lei ha schivato il colpo che si è conficcato contro un sedile della vettura.Poi Noronha è sceso dalla vettura: ha bucato un pneumatico e ha cominciato a danneggiare la carrozzeria. Spaventata a morte, la 22enne si è rimessa al volante, ha ingranato la prima e si è allontanata a tutta velocità. Poi ha chiamato i carabinieri raccontando quanto le era appena accaduto. I militari del Radiomobile hanno raccolto la sua denuncia. Poi si sono presentati in via Galvani, a casa del brasiliano. Quando ha visto gli uomini in divisa Noronha ha pensato bene di barricarsi all'interno dell'alloggio. Ha fatto uscire in giardino i due pericolosissimi pitbull in maniera che nessuno potesse avvicinarsi alla porta d'ingresso.
I carabinieri non hanno potuto far altro che intavolare una trattativa con il giovane. Hanno convocato sul posto i genitori di Noronha per indurlo ad arrendersi. Alla fine il 26enne ha alzato bandiera bianca. Negli uffici di via Rismondo sono stati convocati anche la fidanzata e due testimoni che avevano assistito a minacce e pestaggi. I due stavano assieme da cinque mesi ma la ragazza era costretta a vivere nel terrore per le continue crisi di gelosia del brasiliano. Noronha è noto alle cronache fin dal febbraio 2009 quando, assieme ad un minorenne, aggredì e picchiò una coppia di padovani vicino al Duomo.

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