Mai più dossi sulle strade cittadine, manufatti che spesso sollevano le proteste degli automobilisti ma, soprattutto, quelle di chi guida mezzi di soccorso come le ambulanze costrette a diminuire la velocità per non non proteggere i pazienti. L'amministrazione comunale ha deciso infatti di installare dieci nuovi passaggi pedonali del tipo Apl Smart, ossia attraversamenti pedonali luminosi. Si tratta di attraversamenti che utilizzano tecnologia di ultima generazione per segnalare che un pedone lo sta utilizzando.
«Abbiamo deciso di migliorare gli attraversamenti pedonali e di non costruire mai più dossi rialzati tranne che in zone sensibili, ad esempio di fronte alle scuole, eliminando anche quelli esistenti quando se ne presenterà l'occasione nel corso della manutenzione delle strade - ha spiegato l'assessore Paolo Botton -. I nuovi attraversamenti saranno 10 e saranno strutturati con due fari che illuminano il passaggio in modo intelligente. Le luci dei lampioni, che restano in funzione 24 ore su 24, si autoregolamentano: la loro luminosità è fissata al 40 per cento della potenza quando sono in stand by, ma se una persona si accinge ad effettuare l'attraversamento della strada i sensori, posizionati ai lati del passaggio, rilevando il pedone faranno scattare l'illuminazione al 100%. Inoltre le strisce pedonali saranno visualizzate anche da una serie di lampeggianti per avvisare il veicolo in transito che il passaggio è in uso. In questo modo l'attraversamento è di massima sicurezza per i pedoni. Si tratta di un sistema che produce, come abbiamo verificato, buoni risultati ed è già in uso in diversi stati europei».
Negli ultimi mesi, gli agenti di polizia locale hanno provveduto a stilare una mappa dei 20 attraversamenti cittadini dove si sono verificati incidenti con più frequenza e con esito grave per i pedoni coinvolti. «Sceglieremo poi, in collaborazione con il comandante della polizia locale Antonio Paolocci, tra i 20 siti pericolosi i 10 punti sui quali posizionare i primi Apl Smart - ha continuato l'assessore - L'amministrazione investe per questa innovazione 170.000 ed i lavori inizieranno fra circa 6 mesi, una volta espletato l'iter burocratico». La mappatura ha riguardato tutto il territorio cittadino individuando questi come i luoghi più pericolosi per i pedoni. In zona Arcella l'incrocio tra le vie Ansuino da Forlì-Florigerio, istituto Enaip-fermata autobus, via Due Palazzi di fronte al centro disabili e l'attraversamento ciclopedonale, via Montà attraversamento fermata dell'autobus e parcheggio centro commerciale, in via 7 Martiri l'attraversamento pedonale, l'incrocio con via Cave e in corrispondenza della passerella ciclopedonale. Inoltre via Manzoni in corrispondenza dell'itis Marconi, via Facciolati-Lovarini, Gattamelata altezza Busonera, Plebiscito via Callegari, Pontevigodarzere via de Cetto, le via Benedetti civico 5, Guicciardini 16, Corso Milano 94, via dei Colli-Monte Cero, Decorati altezza Rarinantes e Vigonovese incrocio lungargine Terranegra.
«Abbiamo deciso di migliorare gli attraversamenti pedonali e di non costruire mai più dossi rialzati tranne che in zone sensibili, ad esempio di fronte alle scuole, eliminando anche quelli esistenti quando se ne presenterà l'occasione nel corso della manutenzione delle strade - ha spiegato l'assessore Paolo Botton -. I nuovi attraversamenti saranno 10 e saranno strutturati con due fari che illuminano il passaggio in modo intelligente. Le luci dei lampioni, che restano in funzione 24 ore su 24, si autoregolamentano: la loro luminosità è fissata al 40 per cento della potenza quando sono in stand by, ma se una persona si accinge ad effettuare l'attraversamento della strada i sensori, posizionati ai lati del passaggio, rilevando il pedone faranno scattare l'illuminazione al 100%. Inoltre le strisce pedonali saranno visualizzate anche da una serie di lampeggianti per avvisare il veicolo in transito che il passaggio è in uso. In questo modo l'attraversamento è di massima sicurezza per i pedoni. Si tratta di un sistema che produce, come abbiamo verificato, buoni risultati ed è già in uso in diversi stati europei».
Negli ultimi mesi, gli agenti di polizia locale hanno provveduto a stilare una mappa dei 20 attraversamenti cittadini dove si sono verificati incidenti con più frequenza e con esito grave per i pedoni coinvolti. «Sceglieremo poi, in collaborazione con il comandante della polizia locale Antonio Paolocci, tra i 20 siti pericolosi i 10 punti sui quali posizionare i primi Apl Smart - ha continuato l'assessore - L'amministrazione investe per questa innovazione 170.000 ed i lavori inizieranno fra circa 6 mesi, una volta espletato l'iter burocratico». La mappatura ha riguardato tutto il territorio cittadino individuando questi come i luoghi più pericolosi per i pedoni. In zona Arcella l'incrocio tra le vie Ansuino da Forlì-Florigerio, istituto Enaip-fermata autobus, via Due Palazzi di fronte al centro disabili e l'attraversamento ciclopedonale, via Montà attraversamento fermata dell'autobus e parcheggio centro commerciale, in via 7 Martiri l'attraversamento pedonale, l'incrocio con via Cave e in corrispondenza della passerella ciclopedonale. Inoltre via Manzoni in corrispondenza dell'itis Marconi, via Facciolati-Lovarini, Gattamelata altezza Busonera, Plebiscito via Callegari, Pontevigodarzere via de Cetto, le via Benedetti civico 5, Guicciardini 16, Corso Milano 94, via dei Colli-Monte Cero, Decorati altezza Rarinantes e Vigonovese incrocio lungargine Terranegra.
