Il tanto sospirato allargamento della strada provinciale Pelosa, atteso da decenni, finalmente si farà. Nel pomeriggio di ieri infatti il Tar del Veneto ha pubblicato la sentenza con la quale dà ragione alla Provincia rispetto al ricorso della ditta seconda classificata nel bando d'appalto per la realizzazione dei lavori. «Abbiamo vinto anche se c'è la possibilità che il ricorrente presenti appello annuncia soddisfatto il presidente della Provincia Enoch Soranzo era già stata rigettata la richiesta di sospensiva, ora il Tar ha dato torto alla ditta e l'ha anche condannata a pagare le spese. Ho dato immediata disposizione agli uffici di procedere alla massima velocità, abbiamo già perso troppo tempo».
La gara infatti era stata aggiudicata nel marzo scorso ad un'azienda dell'Alta Padovana ma a bloccare tutto era arrivato il ricorso della seconda classificata. «Ora è indispensabile verificare tutta la documentazione perché da marzo scorso qualcosa potrebbe essere scaduto continua il presidente Via Pelosa è uno dei punti neri della viabilità provinciale che da troppi anni attende di essere sanato». Il costo dell'opera è di circa 3 milioni di euro e prevede l'allargamento della provinciale 13 dalla rotonda di Caselle, a poche decine di metri dal cimitero, fino all'intersezione con viale dell'Industria in territorio di Rubano.
«Per velocizzare i lavori ed arrecare meno disagi possibili alla viabilità il cantiere partirà proprio dalla rotonda e si allungherà verso località Canton della Madonna spiega Soranzo Dal lato opposto ossia da viale dell'Industria sarà invece installato il cantiere che deve spostare la condotta Snam, quella che alimenta col gas non solo Selvazzano e Rubano ma anche Abano. In questo modo nel momento in cui l'allargamento della strada Pelosa arriverà a viale dell'Industria i lavori sulla condotta saranno terminati e non avremo la sovrapposizione dei cantieri. I tecnici sono già al lavoro anche per predisporre il piano viabilità e i tempi di cantieramento. La strada Pelosa, che parte da Padova e raggiunge Montegalda, è trafficatissima, spesso ad alte velocità, in quel tratto la carreggiata è ancora molto stretta e pericolosa. Solo un paio di settimane fa era caduto un altro ostacolo, una vecchia abitazione in parte costruita sulla carreggiata che ostacolava ulteriormente la circolazione.
La gara infatti era stata aggiudicata nel marzo scorso ad un'azienda dell'Alta Padovana ma a bloccare tutto era arrivato il ricorso della seconda classificata. «Ora è indispensabile verificare tutta la documentazione perché da marzo scorso qualcosa potrebbe essere scaduto continua il presidente Via Pelosa è uno dei punti neri della viabilità provinciale che da troppi anni attende di essere sanato». Il costo dell'opera è di circa 3 milioni di euro e prevede l'allargamento della provinciale 13 dalla rotonda di Caselle, a poche decine di metri dal cimitero, fino all'intersezione con viale dell'Industria in territorio di Rubano.
«Per velocizzare i lavori ed arrecare meno disagi possibili alla viabilità il cantiere partirà proprio dalla rotonda e si allungherà verso località Canton della Madonna spiega Soranzo Dal lato opposto ossia da viale dell'Industria sarà invece installato il cantiere che deve spostare la condotta Snam, quella che alimenta col gas non solo Selvazzano e Rubano ma anche Abano. In questo modo nel momento in cui l'allargamento della strada Pelosa arriverà a viale dell'Industria i lavori sulla condotta saranno terminati e non avremo la sovrapposizione dei cantieri. I tecnici sono già al lavoro anche per predisporre il piano viabilità e i tempi di cantieramento. La strada Pelosa, che parte da Padova e raggiunge Montegalda, è trafficatissima, spesso ad alte velocità, in quel tratto la carreggiata è ancora molto stretta e pericolosa. Solo un paio di settimane fa era caduto un altro ostacolo, una vecchia abitazione in parte costruita sulla carreggiata che ostacolava ulteriormente la circolazione.
