(L.I.) È di due operai leggermente intossicati il bilancio del principio di

(L.I.) È di due operai leggermente intossicati il bilancio del principio di incendio sviluppatosi nel capannone di viale della Navigazione Interna in cui ha sede Stiferite Srl, azienda leader dalla fine degli anni Sessanta nell'utilizzo del poliuretano espanso rigido per la produzione di frigoriferi domestici e industriali, nel settore dell'edilizia e degli isolamenti industriali. L'allarme è scattato attorno alle dieci del mattino quando sono state notate alcune fiammate provenienti dal sofisticato macchinario con cui viene prodotto il poliuretano espanso. Sono stati gli operai che si trovavano nei paraggi ad intervenire con rapidità e a circoscrivere l'incendio con l'utilizzo degli estintori, prima che le fiamme si propagassero alle strutture circostanti. I danni, comunque ingenti, sono stati limitati al motore del macchinario. L'incendio ha però prodotto emissioni di monossido di carbonio all'interno del capannone. Si è quindi reso necessario l'intervento di un'ambulanza del Suem che ha prestato soccorso ad un paio di operai, rimasti leggermente intossicati. Si tratta di un polacco 51enne e di un romeno di 29 anni, trasportati entrambi al pronto soccorso per la profilassi del caso. Sono stati dimessi dopo aver trascorso alcune ore in osservazione. Alla Stiferite sono arrivate pure una pattuglia dei carabinieri della stazione di Padova principale e i tecnici dello Spisal dell'Ulss 16 che avranno il compito di accertare la dinamica dell'accaduto e di verificare il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.