TARVISIO - (pt) Il prete era andato a celebrare la messa il giorno prima dell'Epifania e, mentre celebrava la funzione, i ladri, giovedì pomeriggio, hanno sfondato la porta della casa canonica di Fusine, a Tarvisio, e hanno rubato le offerte dei fedeli. Il sacerdote, don Giuseppe Morandini, parroco di Fusine, della Parrocchia di San Leonardo Abate, si è accorto del furto quando è tornato in canonica. «Ero uscito alle 16 per dire messa e sono tornato dopo neanche un'ora e mezza - dice amareggiato -; il danno più importante è quello che hanno fatto alla porta di ingresso della canonica, che è stata sfondata. Hanno messo un po' in disordine e hanno aperto qualche cassetto per poi accorgersi che dentro c'erano solo libri e carte. Sono però riusciti a trovare tre cassettine di plastica, di quelle del gelato, che avevo usato per mettere dentro le monete delle offerte dei fedeli. Non è che si va sempre in banca. Circa 600 euro, tutti in monete, perché la cartamoneta non la tengo in canonica. Sono spariti anche due libretti di assegni che però poi i ladri hanno buttato via-. Sono stati ritrovati dai ragazzi delle colonie che me li hanno portati in canonica. Non mancano assegni ma c'è il grave danno alla porta, da riparare. Dispiace molto, ormai rubano ovunque questi ladri; ho denunciato il fatto ai carabinieri».
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