Inps, per il 2017 ancora previsioni in rosso

Giovedì 29 Dicembre 2016
ROMA - Disavanzo di esercizio a quota 6,2 miliardi, in miglioramento di 1,5 rispetto all'anno precedente. Disavanzo patrimoniale a 7,9 miliardi, in conseguenza proprio del risultato economico negativo. Sono i numeri per il 2017 indicati nel bilancio preventivo dell'Inps, che il presidente Boeri ha trasmesso al Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) per la successiva approvazione, insieme ad una sua relazione. Le previsioni sono coerenti con lo scenario macroeconomico validato dall'Ufficio Parlamentare di Bilancio e con il quadro normativo al 31 agosto 2016 (dunque precedente all'approvazione della Legge di Bilancio). L'istituto fa notare come le spese per le prestazioni istituzionali e le entrate per contributi siano fissate da provvedimenti normativi. Hanno quindi dinamiche che non dipendono dagli interventi gestionali dell'Istituto. Dalle tabelle della relazione di Boeri al bilancio emerge che il disavanzo patrimoniale è trainato dalle gestioni dei coltivatori diretti (-90,4 miliardi), degli artigiani (-65,9 miliardi) e degli ex dirigenti di azienda industriale (-42,4 miliardi), comparti che in questi anni hanno avuto un calo di contribuenti e un aumento delle pensioni oltre a regole nel passato particolarmente vantaggiose per l'accesso alla pensione. Per i lavoratori dipendenti la stretta sull'accesso alla pensione ha comportato una riduzione del disavanzo patrimoniale da 40,8 mld nel 2016 a 32,1. Per questo fondo il risultato economico di esercizio nel 2017 è previsto in positivo per 8,6 miliardi. e spese di funzionamento della macchina Inps sono state stimate in 4,1 miliardi al netto dei trasferimenti allo Stato dei risparmi di spesa che, in base alle varie disposizioni legislative per l'anno 2017, si attestano a 741 milioni. A questi trasferimenti vanno aggiunti 50 milioni per interessi attivi indisponibili della gestione del credito e welfare. Le spese di funzionamento sono stabili rispetto al 2016, ma cambia la loro composizione: diminuiscono le spese correnti e aumentano quelle in conto capitale.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci